Certificato di conformità urbanistica in Toscana: cos’è e quando serve

Certificato di conformità urbanistica
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Il certificato di conformità urbanistica è un documento fondamentale per vendere casa in Toscana. Senza tale documento, infatti, l’immobile non può essere venduto e, nell’ipotesi in cui il notaio rediga comunque il rogito, questo potrebbe risultare nullo.

Proprio per questo motivo riteniamo molto importante cercare di condividere con tutti i nostri lettori che cosa sia il certificato di conformità urbanistica e quando debba essere utilizzato.

Cos’è il certificato di conformità urbanistica

Cominciamo ricordando che il certificato di conformità urbanistica (o certificazione di conformità urbanistica, dichiarazione di conformità urbanistica) è un documento che attesta la corrispondenza tra lo stato reale dell’immobile e il titolo edilizio che è depositato in Catasto, come il permesso di costruzione e di ristrutturazione del bene.

In altri termini, il documento serve per attestare che l’immobile non è abusivo e che i lavori effettuati sono coincidenti con quelli dichiarati.

Quando è richiesta la certificazione di conformità urbanistica?

La certificazione di conformità urbanistica è un documento che il proprietario dell’immobile dovrebbe sempre possedere con sè se ha l’idea di vendere in futuro il proprio bene. Per poterlo ottenere potrebbe infatti volerci un po’ di tempo e l’attesa potrebbe scoraggiare i potenziali compratori.

Inoltre, bisogna rammentare che senza certificazione di conformità urbanistica si rischia di non poter vendere l’immobile, divenendo così un documento essenziale e obbligatorio per il corretto compimento dell’operazione di compravendita.

Ancora, il documento è altresì necessario nel caso in cui si desideri ottenere un mutuo ipotecario, si voglia surrogare il mutuo ipotecario o si vogliano ottenere finanziamenti dedicati sullo stesso immobile.

Chi rilascia la certificazione di conformità urbanistica

Per ottenere il certificato di conformità urbanistica è sufficiente farne richiesta a un professionista abilitato, come un ingegnere o un architetto. Sarà costui che, dietro mandato, assumerà l’obbligo di effettuare tutte le verifiche di corrispondenza tra i titoli edilizi, le informazioni catastali e lo stato di fatto dell’immobile, redigendo infine il documento richiesto.

A quel punto, nel rogito il notaio verificherà la correttezza formale del certificato di conformità urbanistica.

Spesso il servizio di predisposizione e rilascio del certificato di conformità urbanistica è proposto all’interno delle stesse agenzie immobiliari, dove sono presenti professionisti abilitati a effettuare tutte le attività del caso.

Quanto costa un certificato di conformità urbanistica

Il costo del certificato di conformità urbanistica è variabile sulla base del professionista scelto e della grandezza dell’immobile. Evidentemente, un appartamento con un ampio numero di vani e con grandi metrature richiederà più tempo e più attività per essere regolarmente controllato e verificato dal tecnico rispetto a un bivano.

Fatte salve le considerazioni di cui sopra, consigliamo i lettori interessati a saperne di più sulla realizzazione del certificato di conformità a prendere contatti con i nostri specialisti.

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