Cos’è la proposta di acquisto?

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La proposta di acquisto di un immobile è un accordo finalizzato a consentire al potenziale acquirente di un immobile di dimostrare la propria volontà di acquistarlo.

Di norma realizzata su un modulo parzialmente precompilato fornito dall’agenzia immobiliare, richiede solo un documento di identità, il codice fiscale e l’assegno con l’indicazione della cifra che si offre come garanzia per poterlo completare validamente.

Cosa contiene la proposta di acquisto

Al di là che si scelga o meno di usufruire del modello delle agenzie immobiliari, all’interno della proposta di acquisto sono necessarie alcune informazioni di base, utili per qualificare correttamente l’operazione. Tra le principali:

  • i dati identificativi del proprietario, del potenziale acquirente e dell’eventuale mediatore
  • i dettagli sull’immobile oggetto della compravendita
  • l’indicazione del termine di stipula del contratto definitivo di compravendita del bene
  • la condizione di irrevocabilità della proposta di acquisto e il termine entro cui può essere ritenuta valida
  • il compenso al mediatore.

A conclusione del documento, sia il compratore che l’eventuale agente immobiliare appongono in calce la propria firma.

Una volta compilata la proposta d’acquisto, questa verrà sottoposta al proprietario dell’immobile, che sceglierà se accettare o meno la cifra che è stata offerta, o avanzare una controproposta.

Il valore della proposta di acquisto

Come abbiamo anticipato, la proposta di acquisto è un impegno formale. Pertanto, se viene accettata dal proprietario costituisce un vero e proprio contratto. Proprio per questo motivo è fondamentale avvicinarsi alla predisposizione e all’accettazione della proposta di acquisto con piena consapevolezza, considerato che il prezzo indicato nella proposta di acquisto accettata è quello che la proprietà potrà poi pretendere.

I termini di pagamento nella proposta di acquisto

Uno degli elementi più importanti della proposta di acquisto è l’indicazione delle modalità e dei termini di pagamento.

Per dimostrare la propria concreta volontà di comprare l’immobile di norma il potenziale acquirente allega alla proposta di acquisto un assegno non trasferibile intestato al venditore, rilasciato in deposito fiduciario presso l’agente immobiliare. Costui sarà autorizzato a consegnarlo al venditore solamente dopo l’accettazione della proposta stessa.

Si tenga conto che la legge non stabilisce un importo specifico, ma la prassi vuole che l’importo dell’assegno sia almeno pari al 10% del valore del prezzo di compravendita.

L’accettazione della proposta di acquisto

La proposta ha una durata generalmente pari a 7-15 giorni dal momento in cui viene portata a conoscenza del proprietario, comunicando la propria intenzione all’agente immobiliare controfirmando la proposta.

Nel momento in cui la proposta viene accettata e il proponente prende visione dell’accettazione, l’assegno di garanzia che era stato precedentemente lasciato in deposito all’agente immobiliare diventa caparra confirmatoria.

In seguito all’accettazione la proposta è da registrarsi presso l’Agenzia delle Entrate. Tale passaggio può essere evitato, però, se entro 20 giorni dall’accettazione della proposta si proceda con la sottoscrizione del preliminare di compravendita.

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