La compravendita di una casa priva dell’agibilità è questione ricorrente in grado di alimentare molti dubbi tra le parti protagoniste della transazione. Ma è possibile acquistare una casa senza il certificato di agibilità? Che cosa si rischia?
Cos’è il certificato di agibilità
Per comprenderlo, ricordiamo come l’agibilità sia un concetto che rende l’immobile idoneo a svolgere la propria funzione civile e sociale, garantendo all’occupante i canoni di sicurezza, salubrità, igiene e risparmio energetico che si attende dall’immobile: tale condizione è sinteticamente determinata dalla presenza di un certificato di conformità.
Da quanto sopra significa che vendere una casa senza agibilità significa – di contro – vendere un immobile che non è in grado di svolgere il proprio “ruolo”. Pertanto, il compratore che acquista un immobile privo di agibilità deve essere consapevole che potrebbe entrare in possesso di un bene diverso da quello che si attende, con riflessi che potrebbero intervenire anche sul prezzo di vendita.
Compravendita della casa senza agibilità
Ciò premesso, la legge non prevede sempre l’obbligo di consegna del certificato di agibilità: tale necessità è infatti prevista solamente per le nuove costruzioni, per le ricostruzioni, gli aumenti di cubatura e gli interventi sostanziali.
Se però il venditore non ha l’obbligo di consegna del certificato, è pur vero che deve comunque promettere di vendere un immobile che possa garantire l’agibilità.
Dunque, in queste ipotesi il venditore può effettivamente vendere la propria casa senza certificato di agibilità, ma il compratore deve essere sempre reso edotto della mancanza dell’agibilità fin dall’avvio delle trattative, e potrà tenere conto di ciò in sede di pattuizione del prezzo.
Cosa si rischia
I rischi di vendere e acquistare una casa senza agibilità sono pertanto relativi alla mancanza di notorietà della situazione nel momento della formalizzazione degli accordi di vendita. Se infatti tali accordi non tengono in considerazione l’effettiva situazione dell’immobile e delle tempistiche, il rischio di inadempienza contrattuale è sempre dietro l’angolo.
In altri termini, l’acquirente che acquista un immobile privo di certificato di agibilità potrebbe evidenziare di aver comprato un immobile che non rispetta quei criteri fondamentali di sicurezza, di salubrità e di igiene, manifestando la conclusione di un accordo che ha per oggetto un bene che assolve a una funzione diversa da quella per cui aveva avviato le trattative.
Proprio per questo motivo effettuare la compravendita di una casa senza agibilità rappresenta diversi potenziali rischi che sarebbe meglio evitare di affrontare, correndo preventivamente ai ripari per assicurare che l’immobile sia dotato di tutti i requisiti utili per una compravendita più serena.
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